Garuda

15 04, 2017

Nostos /4

Di |2017-04-21T17:01:14+02:00Aprile 15th, 2017|Brno, Garuda, La Sezione Aurea, Repubblica Ceca|0 Commenti

Oggi è sabato. Mi sono svegliato a Padova, abbracciato a Liz, in un letto comodissimo e con il diluvio fuori. È cominciato il viaggio pratico, dopo quello mentale.  Ma andiamo con ordine. Come detto nel capitolo precedente, ho realizzato che la moto non sarebbe mai stata pronta il giovedì, e avevo lasciato Michele e Davide bestemmianti mentre sfrullinavano la catena. Delle disquisizioni, conti, botte e risposte si è già detto: 400 euro supplementari, ma almeno la moto sembra andare bene. Solo più tardi sentirò un clangore sull'avantreno, e realizzerò che una delle lampade del cruscotto non funzionano. Non la prenderò benissimo. Ma cerchiamo sempre di andare con ordine. Mia madre è fuori dalla grazia di Dio. Mi chiama duecento volte per dirmi che è tardi, mentre io sto cercando (inutilmente) di far notare a Michele che sì, avrà avuto spese impreviste, ma delle cose che avevo chiesto molte non le ha montate. Che il mio preventivo aveva dei prezzi [...]

12 04, 2017

Nostos /2

Di |2017-04-18T22:39:33+02:00Aprile 12th, 2017|Garuda, La Sezione Aurea, Repubblica Ceca|0 Commenti

Questo ritorno nella mia città natale continua ad essere molto strano. Non ho incontrato nessuno, eccezion fatta per Valerio ed Alessio - entrambi legati dalla passione per le moto - e Davide e Michele, i fratelli che hanno in cura Garuda. Fanno eccezione Moneti e le Cane, con le quali però ho mantenuto un atteggiamento (nei limiti) più distaccato del solito. Scegliendo la moto invece della macchina ho intrapreso un percorso più egoistico, e ho optato per un mezzo a due ruote per massimo due umani, invece che una Multipla, adatta portare sei forme di vita varie. Questa ricerca della solitudine estrema continua a farmi riflettere. Mi danno da pensare le modalità con cui sono arrivato fino a questo punto: un misto di illuminazione, sbroccata, disperazione, incertezza, desiderio di rottura da un perverso circuito fatto di turni, stordimento, onanismo e ricerca cieca. Sta di fatto che oggi è martedì. Garuda è sul tavolo operatorio. L'avantreno è a terra. Le [...]

26 12, 2007

Report: Roma – Matelica in moto (D’inverno. Di notte)

Di |2017-04-17T18:40:10+02:00Dicembre 26th, 2007|Garuda|0 Commenti

-“Ma si, vieni, che è una bella giornata... Che ci metti, con la moto?” Niente, che ci metto.... Attacco il telefono con la testa già dentro l’armadio. Si, è un viaggetto non troppo lungo, ma sono comunque le quattro del pomeriggio, e Matelica dista più di duecento chilometri da Roma. Il che significa minimo due ore di viaggio, quindi c’è da coprirsi bene, visto che dovrò scollinare la dorsale appenninica il 26 dicembre senza sole. Mentre mi vesto (cerco di essere molto previdente) faccio l’elenco delle cose da portare: Una paio di maglioni sopra le due magliette e sotto il giubotto da moto; i pantavento e i parascarpe da mettere sotto i pantaloni di lana; le scarpe converse un po’ alte; una sciarpa annodata sui polmoni; un cappello di lana (non si sa mai) e poi il mio minizaino con dentro un paio di mutande di ricambio, dei calzini, il cofanetto di supergulp, una bussola, un contachilometri per carte geografiche e [...]

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