Italia

15 04, 2017

Nostos /4

Di |2017-04-21T17:01:14+02:00Aprile 15th, 2017|Brno, Garuda, La Sezione Aurea, Repubblica Ceca|0 Commenti

Oggi è sabato. Mi sono svegliato a Padova, abbracciato a Liz, in un letto comodissimo e con il diluvio fuori. È cominciato il viaggio pratico, dopo quello mentale.  Ma andiamo con ordine. Come detto nel capitolo precedente, ho realizzato che la moto non sarebbe mai stata pronta il giovedì, e avevo lasciato Michele e Davide bestemmianti mentre sfrullinavano la catena. Delle disquisizioni, conti, botte e risposte si è già detto: 400 euro supplementari, ma almeno la moto sembra andare bene. Solo più tardi sentirò un clangore sull'avantreno, e realizzerò che una delle lampade del cruscotto non funzionano. Non la prenderò benissimo. Ma cerchiamo sempre di andare con ordine. Mia madre è fuori dalla grazia di Dio. Mi chiama duecento volte per dirmi che è tardi, mentre io sto cercando (inutilmente) di far notare a Michele che sì, avrà avuto spese impreviste, ma delle cose che avevo chiesto molte non le ha montate. Che il mio preventivo aveva dei prezzi [...]

26 05, 2014

Elezioni Europee 2014

Di |2016-11-01T20:16:22+01:00Maggio 26th, 2014|La Sezione Aurea|0 Commenti

#Vinciamopoi, #Vinciamono. Questi i due migliori Hashtags sulla performance elettorale di Grillo &C. In Italia queste elezioni sono state investite di un significato politico ben al di là della rappresentanza europea, dato che stiamo al terzo Governo sostenuto da un parlamento eletto con legge dichiarata incostituzionale e da una maggioranza che non è politica, e c'era bisogno di un test di medio periodo. Queste elezioni sono capitate a fagiolo. Non amo questo sovrapporsi di piani, ma è più che comprensibile. Piano con i funerali: Grillo al 21%, dopo una campagna elettorale completamente sbagliata, è un segnale chiaro all'establishment: c'è un controllo (elettorale) sulla gestione pubblica. Renzi al 41% non è il PD al 41%, ma un segnale della personalizzazione e la conferma che è ancora la demagogia che genera voti, e non una visione politica a lungo periodo. Tsipras (200.000€ di spese per TUTTA la campagna elettorale, questo per ricordare a qualcuno che non è che c'è un brevetto dell'onestà, [...]

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